mio padre e la sua nuova famiglia...

[mamy]

Mia madre è sparita nel nulla quando avevo 18 anni per fare la testimone di geova e mio padre finalmente dopo 10 anni ha trovato una compagna che all'epoca (con 3 figli sposati)mi sembrava straordinaria, nel frattempo mi sono sposata e ho messo su famiglia e mio padre si vedeva sempre meno.... mi dicevo che era ovvio, volevano del tempo per loro e a me bastava sapere che stavano bene... sono figlia unica... mio figlio non vede mai il nonno... sono molto sola non avendo patente e vivendo a 25 km da casa di mio padre... ho problemoni con mio marito, mia suocera è un arpia ... insomma sono molto sola.
più il tempo passava più mi accorgevo che mio padre frequentava i figli di questa signora, vanno a ballare spesso con questi figli, fanno pizzate varie, organizzano giornate all'acqualand.... io non vengo mai chiamata, mi chiamano solo per il compleanno della sua compagna... ultimamente la moglie di uno dei figli mi sta rendendo partecipe ad alcune cose ma mio padre non mi dice mai nulla, non vuole nemmeno farmi sapere i regali che fa a questa donna.... come se pensasse che potrei essere gelosa....
non so più che pensare, lui mi ha sempre trattata male, risposte acide, poca considerazione, invece i figli di lei e lei li tratta come principi e principesse....
ora lui sa che sono arrabbiata ma non abbiamo avuto modo di chiarire la cosa però se volesse rimediare ora io non voglio più stare con loro perchè mi sentirei di troppo, non mi hanno voluta per tre anni e se ora cominceranno a chiamarmi la vedrei come una forzatura... che fareste al posto mio?
forse sono stata poco chiara ma mi sento così a pezzi da non riuscire a scrierlo decentemente

[iaiafb]

Mamy, ciao.
Io ho una soluzione simile alla tua, con la differenza che mio padre, pur comportandosi come il tuo sosteneva che eravamo noi (i miei fratelli ed io ) a non considerarlo abbastanza. Per anni mi sono fatta forza e l'ho frequentato lo stesso ingoiando frecciatine terribili ed insulti che non meritavo, pur di avere un padre. L'ultima litigata furiosa a Febbraio, lui mi ha detto che l'ho venduto solo perchè insieme ai miei fratelle gli ho chiesto degli alimenti arretrati, senza i quali facevamo fatica a vivere. Sono stata malissimo per questa sua reazione, finchè, per caso, ho scoperto che lui si è sposato senza dirmi nulla con la donna con cui conviveva, mentre criticava ferocemente noi perchè nel nostro rapporto "non c'era trasparenza". Risultato: mio padre non esiste più. Soffro, è vero, ma ho capito che quella che ha sbagliato sono io: lui non mi vuole e se l'avessi capito e accettato anni fa forse ora starei meglio.

Se fossi in te gli scriverei una lettera, con tutti i tuoi sentimenti ed i motivi per cui sei arrabbiata, nero su bianco, dopodichè la mossa starà a lui: capirai forse cosa pensa del vostro rapporto, se avrai fortuna si aprirà, e così potrai decidere più serenamente se vale la pena "corrergli dietro" o lasciarlo andare.
Scusami, la mia risposta è un po' dura, ma purtroppo questa è la mia esperienza... buona fortuna.
P.S: mi dispiace che tu abbia problemi in famiglia, sai che se vuoi parlarne noi ci siamo sempre state.

[mamy]

sei dolcissima tesora grazie di cuore

ricordo di avergli scritto una lettera quando ero ragazzina perchè non ci capivamo più e quando l'ha letta è diventato furibondo dicendomi che non serviva scrivere che per lui erano scene da film ... mi ha sempre trattata come una deficente non so che fare la cosa mi sta facendo soffrire tantissimo

[chi069]

ciao mamy certo che non è una bella situazione io cosi di botto dato che sono orgogliosa ti direi di mandarlo a c@@@@e ma qui cè da tenere in considerazione anche il fatto che tu ti senta cosi sola, sicuramente la sua vicinanza e il dimostrarti il suo affetto non potrebbe farti altro che bene ma se è cosi egoista è molto strano il comportamento di tuo padre..scusa ma la sua compagna visto che lui non ci arriva,non si esprime?

[Notta]

Cara Mamy, ti consiglerei di pensarci bene, se non fosse che la mia domanda di conseguenza è:
"ma lui sarebbe in grado di darti quello di cui tu hai bisogno?"
Dalle tue parole mi pare di capire che non sia mai stato particolarmente carino nei tuoi confronti...

[mamy]

chi evidentemente non si esprime o si esprime in modo negativo... non sembra dal suo comportamente, quando mi vede è sempre dolcissima ma resta di fatto che loro coinvolgono spesso i figli di lei lasciano me da parte come se non facessi parte della "famiglia"


Notta mio padre non è mai stato un uomo di grandi frasi consolatorie o con cui io mi sia potuta confidare mi ha sempre smollata con un "eeee ma sempre i guai c'hai - eeeee pensi sempre alle ca***te " cose di questo genere, gli altri li ha sempre trattati con rispetto e me invece no però per me ha fatto moltissimo a fatti... MAI a parole e io ho solo lui o nemmeno quello e non me ne sono ancora accorta.


oggi mio marito è tornato a casa (è stato da lui stamattina ad aiutarlo) e mi ha dato un bacio in fronte dicendomi che era da parte di mio padre.... non lo so non so come prendere la cosa, sono spiazzata sento solo un profondo dolore e troppa delusione, delusa da tutti e mi rendo conto che se lo racconto a qualcuno pare che tutto il mondo è contro di me, marito, padre, suoceri, cognati.... ce ne fosse stato uno e dico UNO che si è comportato decentemente

[littlepony]

ciao Mamy.
HO appena finito di leggere e, così di botto, mi viene da dire che forse staresti meglio senza di lui. Lui ti cerca? mi pare di no. Lui vuole stare con il nipote? mi pare di no. Lui vuole la tua compagnia? mi pare di no.
Qui le soluzioni sono due. O chiudi del tutto i rapporti (per non soffrire ulteriormente) o cerchi di parlargli chiaramente, con il cuore in mano spiegando bene cosa ti fa arrabbiare, cosa di lui ti delude, come ti senti e come vorresti essere trattata. Digli che hai bisogno di lui come padre perchè ti senti tanto sola e bisognosa di attenzioni. Ogni padre dovrebbe cedere alla tentazione.......... o no?
In bocca al lupo

[littlepony]

Dici che fa tanto a fatti e poco a parole. Ok. Allora digli che adesso vuoi dei fatti. Digli che ti senti esclusa dalla "sua" famiglia. Digli che lo vorresti più presente per il nipote almeno. Digli che vorresti anche tu andare a ballare assieme a lui, alla compagna e ai figli di questa. Digli che vorresti anghe tu far parte del suo mondo. Digli che i bacini li vuoi dal "vivo".

[garden]

ma quando lo chiami lui con te com'è, freddo? se lo inviti, magari con la sua compagna, a una pizza la sera, accetta?
A occhio, credo che si sia ben integrato nella famiglia di lei, dovresti cercare (se non ti trovi male coi tuoi fratellastri) ad integrarti in quel gruppo, già abbastanza consolidato.
Potresti, senza troppi giri di parole, dire alla tua matrigna o ai tuoi fratellastri (o a questa cognata che senti e con cui ti consiglio di stringere maggiormente rapporti) che avresti piacere di essere invitata a queste uscite, anche perchè così tuo figlio possa conoscerli meglio.
Mia madre si è risposata e lui ha 2 figli. Mia sorella tratta la nostra sorellastra come una sorella, la chiama e le dice "tua nipote ti voleva salutare", la invita a cena etc. e così pian piano lei davvero si comporta da zietta, e le porta regali, i giocattoli della sua bimba etc. e c'è un ottimo rapporto. Ma è stata lei a prendere iniziative, almeno per i primi tempi.
Detto questo, appena ti è possibile prendi la patente, io odio guidare da morire però in effetti è utile e così potresti andarlo a trovare ogni tanto, aggregarti alle loro uscite senza che venirti a prendere sia un problema etc. Il più è, con una certa nonchalance, stabilire nuove abitudini, e poi verrà naturale anche a loro invitarti alla prossima uscita.
Non credo infatti che tuo padre sia disamorato, semplicemente si è abituato a "fare gruppo" con quella nuova famiglia...a volte le persone sono un pò pigre che altro.
Lo so, in un mondo perfetto tuo padre ci arriverebbe da solo etc., ma il mondo è quello che è...per cui prendi tu in mano la situazione, che secondo me non è recuperabilissima.

[ishetta]

ma quando lo chiami lui con te com'è, freddo? se lo inviti, magari con la sua compagna, a una pizza la sera, accetta?
A occhio, credo che si sia ben integrato nella famiglia di lei, dovresti cercare (se non ti trovi male coi tuoi fratellastri) ad integrarti in quel gruppo, già abbastanza consolidato.
Potresti, senza troppi giri di parole, dire alla tua matrigna o ai tuoi fratellastri (o a questa cognata che senti e con cui ti consiglio di stringere maggiormente rapporti) che avresti piacere di essere invitata a queste uscite, anche perchè così tuo figlio possa conoscerli meglio.
Mia madre si è risposata e lui ha 2 figli. Mia sorella tratta la nostra sorellastra come una sorella, la chiama e le dice "tua nipote ti voleva salutare", la invita a cena etc. e così pian piano lei davvero si comporta da zietta, e le porta regali, i giocattoli della sua bimba etc. e c'è un ottimo rapporto. Ma è stata lei a prendere iniziative, almeno per i primi tempi.
Detto questo, appena ti è possibile prendi la patente, io odio guidare da morire però in effetti è utile e così potresti andarlo a trovare ogni tanto, aggregarti alle loro uscite senza che venirti a prendere sia un problema etc. Il più è, con una certa nonchalance, stabilire nuove abitudini, e poi verrà naturale anche a loro invitarti alla prossima uscita.
Non credo infatti che tuo padre sia disamorato, semplicemente si è abituato a "fare gruppo" con quella nuova famiglia...a volte le persone sono un pò pigre che altro.
Lo so, in un mondo perfetto tuo padre ci arriverebbe da solo etc., ma il mondo è quello che è...per cui prendi tu in mano la situazione, che secondo me non è recuperabilissima.

Io sono per questa soluzione. Sono una parecchio aggressiva ma ho capito che nella vita a volte bisogna essere accomodanti e adattarsi alle situazioni... certo non arrivare a essere fesse ma cercare una via di mezzo, un compromesso, non è una soluzione da perdenti.
E prendi la patente, nella vita di servirà sempre e comunque... non è così difficile: mia mamma l'ha presa a 50 anni quando è rimasta vedova... non è Schumacher ma è indipendente!

[mamy]

quando lo chiamo è dolce, ogni tanto chiama anche lui, ultimamente mi diede 1000 euro, se non mi faccio sentire per un pò si preoccupa ma

quando litigai con mio marito perchè scoprii che aveva una tresca telefonica con una del nord conosciuta su internet e che oltre ad avere torto marcio mi picchiò al punto di rompermi una costola mio padre si precipitò a casa nostra PER METTERE PACE tra noi invece di rompere il muso a mio marito... MA il tutto solo perchè ha paura che lo lascio e me lo dice esplicitamente "ora che mi sono rifatto una vita e sono tranquillo tu che fai? lasci tuo marito e torni a casa con me per mettermi i bastoni fra le ruote?"

quando li invito a casa avvolte vengono e avvolte rifiutano perchè la sua compagna mette il ballo al primo posto, è una sua grande passione e invece di dirmi venite anche voi andiamo a ballare (come fanno con i figli di lei) mi dice nono stasera tizia non lavora e vorrebbe andare a ballare facciamo un altra volta

lui si è integrato nella famiglia di lei mettendomi da parte anche se i figli di lei mi adorano .... perchè chiamano loro si perchè hanno piacere e me no?perchè loro hanno avuto questo atteggiamento automaticamente da 3 anni e io invece lo dcevo richiedere?

sono una persona leggermente complessata di mio, preferisco sempre che siano gli altri a chiamarmi per le prime volte perchè non so mai se hanno piacere o meno (io avrei il piacere di uscire anche con il gruppo di cani randagi del paese visto che sono sola) ....
ecco per tutto, per le sue frasi, per il suo comportamento o per lui mi sento un peso...

[Babs]

quando lo chiamo è dolce, ogni tanto chiama anche lui, ultimamente mi diede 1000 euro, se non mi faccio sentire per un pò si preoccupa ma

quando litigai con mio marito perchè scoprii che aveva una tresca telefonica con una del nord conosciuta su internet e che oltre ad avere torto marcio mi picchiò al punto di rompermi una costola mio padre si precipitò a casa nostra PER METTERE PACE tra noi invece di rompere il muso a mio marito... MA il tutto solo perchè ha paura che lo lascio e me lo dice esplicitamente "ora che mi sono rifatto una vita e sono tranquillo tu che fai? lasci tuo marito e torni a casa con me per mettermi i bastoni fra le ruote?" ...

Simpatici! Sia il papi che tuo marito ....

Quoto le altre, indipendentemente da come vada, sei sicura che sia in grado e possa darti quello di cui hai bisogno? Capisco la tua solitudine, ma forse cercherei appoggio in rapporti più solidi e nuove amicizie invece che riscaldare una minestra vecchia da cui sai già cosa aspettarti ... Un abbraccio

[elsa]

una mamma che ti abbandona, un marito che ti tradisce e picchia, e un padre che fa lo gnorri perché se no lo disturbi? davvero mamy, non ho parole, mi dispiace infinitamente, e posso solo immaginare quanto profondo possa essere il tuo senso di solitudine, l'abisso creato da tanto egoismo, l'unica persona che ti può aiutare è tuo marito ma se si comporta in questo modo io credo che tu possa solo farti una gran forza e cercare nuove amicizie, aiuti da persone con un po' più di cuore, davvero cerca un appiglio sano per te e tuo figlio, se no questa situazione potrebbe tirarvi giù entrambi, in bocca al lupo, di cuore

[luisaluisa]

Cara Mamy,
quando papà va via da casa fa tanto male, quando papà vive con una nuova famiglia e passa 24 ore su 24 con loro fa tanto male...specialmente quando con te passa un'ora o poco più al mese? e...passi le giornate a pensare al perchè non telefona,perchè non sia vicino a te nei momenti in cui tu vorresti averlo vicino e passa il tempo...ti innamori, ti sposi,hai un figlio anche tu. Trovi dei compromessi pur di star con lui accettando tutto quello che a te non andrebbe mai.un bel giorno ti accorgi che tutto questo accettare non convive con i tuoi sentimenti perchè ci stai male e ti accorgi davanti allo specchio della verità che menti a te stessa, che sei troppo onesta per poter essere cieca e sorda. tuo marito prende le sembranze di tuo padre a volte come se si trasformasse e ti senti intossicata, sbandata da tutta questa assurdità.
Gli uomini che ami sono egoisti! un bel giorno ti accorgi di esistere e vivi la tua vita indipendentemente da loro,cresci, diventi non più figlia ma unicamente Donna.Cominci ad interessarti di te, di come sei, riacquistando la bellezza, il fascino e ricordi di una bambina che un tempo piangeva mentre ora è coccolata da te ed è cresciuta.La porti ingiro e ti accorgi con lei che non tutti gli uomini sono egoisti,che ci sono uomini che sanno amare,che sanno dare che sanno giocare, in quel preciso momento cominci a respirare e quando torni a casa l'uomo che avevi lasciato dentro di te diventa generoso e cresciuto anche lui.Tuo padre diventa come un figlio, lo guardi con tenerezza perchè dentro di te hai capito la differenza,mentre prima era una montagna adesso è una piccola collina e tu la montagna.Ti cercherà e quando parlerà con te rimarrà perplesso perchè dentro di lui avverte che davanti a se ha una Donna.Tuo marito ha sentito la nostalgia della tua assenza e mentre ti vede affascinante e libera ha paura di averti completamente persa, ha bisogno di ricominciare perchè non sa più chi sei e nelfrattempo cresce anche lui.
La vita è piena di sorprese,un giorno capirai anche tu come ho capito anch'io.
Conosci la canzone di Carly Simon coming around again? ciao.

[mamy]

grazie a tutte... mio marito ora sta cercando di recuperare fisicamente DICE di non avermi mai tradita ... io non lo lasciai solo perchè non sapevo dove andare e lui questo lo sa....
domani incontrerò mio padre, parleremo sicuramente vi terrò aggiornate grazie a tutte siete un appiglio unico, è un pò che non tornavo in questo forum, avevo dimenticato quanto eravate belle

[chi069]

in bocca al lupo

[garden]

mamy, a me sembra che tu abbia un pò la sindrome dell'abbandono, che tende a influenzare le interpretazioni che dai al comportamento di tuo padre.
Chi ha un grande bisogno d'affetto tende a essere deluso dal prossimo, che difficilmente colma quel vuoto, rendendo difficili i rapporti. Perchè in realtà il problema non è l'altro (il padre, il marito etc.) bensì un rapporto irrisolto con l'affettività.
Tuo padre con te è dolce e al momento del bisogno c'è (magari non sempre ma neppure mai), in una seria lite in famiglia ha cercato di mettere pace, agli inviti a volte risponde di sì e altre di no perchè preferiscono fare altro...insomma, mi sembrano comportamenti normali, sinceramente.
Il problema di fondo non credo sia lui ma le tue insicurezze (giustificate viste il tuo vissuto). Il mio consiglio è di cercare di trovare un tuo equilibrio che si basi meno sugli altri in generale, prendere la patente (in modo da essere indipendente), trovare un lavoro se non ce l'hai, in modo da acquistare anche più stima in te stessa e nelle tue capacità. Ricorrendo ad un terapeuta, se necessario.
Al consultorio familiare potresti fare una terapia di coppia con tuo marito, che credo che aiuterebbe a capire come siete arrivati a questo momento di crisi e se sia possibile superarlo in maniera costruttiva, comprendendo meglio i vostri bisogni reciproci.
Di ciò ne gioverai tu in primis e anche i tuoi rapporti con il prossimo.
Sia chiaro che ti dico questo perchè conosco persone a me molto vicine con la sindrome dell'abbandono, e vorrei che tu recuperassi innanzitutto il rapporto con te stessa.

[illyflo]

La cosa più importante è iniziare a fare affidamento su te stessa, senza cercare sempre l'approvazione degli altri a tutti i costi! Dici che ora la nuova famiglai di tuo padre cerca di coinvolgerti ma ti sembra una forzatura... perchè invece di aspettarti chissà quale convenevolo non ti butti a capofitto su questa possilbilità che ti è concessa (passare più tempo con tuo padre)?
A volte le abitudini si radicano a tal punto che se non si da un bel colpo di spugna non se ne esce.. vedrai che dopo 3/4 volte che vi incontrerete tornerà la voglia di riscoprirsi e si creera una continuità che sarà difficile spezzare.

La patente è un altro punto che devi rivedere, secondo me! Non sottovalutare la possibilità di essere completamente indipendente!

[illyflo]

non so come ma ho tagliato un pezzo di messaggio :prrr

volevo dirti anche che secondo me non è saggio farsi aspettative sugli altri, ciò di cui abbiamo bisogno lo sappiamo noi e lo intuiscono poche altre persone, di solito!

Ho sposato questa filosofia di vita e non mi aspetto più niente da nessuno: io sono l'artefice della mia vita, e solo io posso fare il mio bene; qualunque altra agevolazione, aiuto, regalo o favore che arriva dall'esterno è una cosa in più di cui essere grata. Al contrario cerco sempre di immedesimarmi nell'altro e di non farmi un cruccio se qualcuno non si comporta come, a mio avviso, sarebbe giusto fare.

[mamy]

cmq sia è andata in modo pessimo, ho parlato con mio padre... parlato... litigato, lui ha negato di passare del tempo con loro... poi in ultimo gli ho raccontato un fatto spiacevole accaduto pochi giorni fa quando la sua compagna vide un regalo che mi fece mio marito (una catenina d'oro bianco con una perla e dei diamantini) mi disse che mio padre la regalò anche a lei simile ma senza diamanti e mentre mi giravo per dire a mio padre che mi complimentavo con lui perchè era un bel regalo lo vidi scuotere la testa e io "che hai?" e la compagna di mio padre "che c'è perchè fai così?" e lui a lei "non le dire i regali che ti faccio" e entrambe "perchè?" e lui "perchè no" oggi gli stavo dicendo che mi aveva fatto sentire di cacca con quel comportamento come se io potessi essere gelosa.... mentre gli dicevo che a me faceva piacere che lui le facesse dei regali lui mi urlava che i regali che fa lui alla sua donna non sono affare mio e che lui non mi deve rendere conto di nulla e cose di questo genere

me ne sono andata offesa e tristissima e ho capito solo una cosa, mio padre di me non ha capito nulla, mi crede una persona pessima, vorrei tagliare i ponti con lui perchè se non mi ha capito fino ad oggi (ho 30 anni) non mi capirà mai più, se mi crede così pessima evidentemente gli pesa passare del tempo con me, io non passerei mai il mio tempo con una persona pessima

sento il mondo che mi crolla sulla testa se non fosse per mio figlio me ne andrei